Dalle cronache giornalistiche sull'abbattimento degli alberi in Viale Corsica, incentrate su tensioni e polemiche, non sono emerse abbastanza le ragioni dei residenti. Per questo mostriamo qui un volantino nel quale, alla vigilia degli abbattimenti del 16 agosto, quelle ragioni sono chiaramente esposte.
Osservando i ceppi e contrariamente a quanto affermano i tecnici del Comune gran parte delle piante abbattute erano giovani, mentre quelle malate risultano una minoranza.
In una recente intervista l'architetto Massimiliano Fuksas parlando di Roma sosteneva che " Corso Vittorio Emanuele, che è una strada bruttissima… cambierebbe completamente con due file di alberi, tigli e platani, foglie e ombre. La città ha bisogno di piccoli interventi come questo".
Concetto non molto diverso da quello espresso, purtroppo senza esito, da Renzo Piano nel 2009, quando proponeva di piantare 90.000 alberi a Milano.
SEMBRA CHE A FIRENZE ALL'OPPOSTO, L'AMMINISTRAZIONE ABBIA DECISO DI MUOVERSI SECONDO UN'EQUAZIONE PERVERSA:
--- ALBERI = + CALDO IN ESTATE + BRUTTEZZA PER TUTTI
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