La causa principale sta nel cinismo e nell'inefficacia delle politiche comunali verso il principale parco cittadino. Il cosiddetto Master Plan 2020 infatti non è affatto un piano generale per la gestione e manutenzione di un parco ma solo un piano della valorizzazione in senso economicistico e di sfruttamento per eventi e iniziative varie. Così si tollerano e si incoraggiano i più vari usi impropri (mercato settimanale, luna park, eventi e privatizzazioni di intere sue parti). Il transito della tramvia nel viale degli Olmi ha poi inferto il colpo di grazia al grande complesso storico e naturalistico (160 ha.)
In una lettera sulle iniziative per l'estate, inviata al periodico dei quartieri Reporter il Sindaco Nardella dice che l' Estate fiorentina 2017 durerà sei mesi, da maggio a ottobre, "una kermesse che rispecchierà la ricchezza culturale della nostra città".
Nardella ci assicura che la serie di eventi, concerti e spettacoli (102 selezionati dopo un bando svoltosi nei mesi scorsi) rappresenteranno un forte antidoto al degrado e all'insicurezza.
Non dubitiamo del valore di molte delle manifestazioni culturali in programma. Siamo invece certi che non si possa fare cultura distruggendo un bene culturale. E' quanto sta avvenendo alle Cascine, trasformate in questi mesi in un'arena per concerti di musica rock di grande richiamo.
Le foto successive documentano lo stato del parco la mattina del giorno dopo il grande concerto dei Radiohead del 14 giugno che ha visto confluirvi 50.000 persone.
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