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mercoledì 7 novembre 2012

Comitato della Val d'Elsa


MOZIONE DEI CITTADINI DELLA VAL D’ELSA
Facendo proprie le preoccupazioni espresse dal Comitato per la Tutela e la Difesa della Val d’Elsa in relazione al progetto di ricerca mineraria di anidride carbonica denominato San Paolo e per il quale la società Lifenergy srl ha presentato istanza al Comune di Certaldo per la richiesta del permesso relativo a tale attività.
NOI, CITTADINI DI CERTALDO, DI VICO D’ELSA, BARBERINO VAL D’ELSA, ULIGNANO, SAN GIMIGNANO
Esprimiamo la nostra profonda preoccupazione per gli effetti e le conseguenze negative che tale progetto avrà sul nostro territorio visto che non esistono allo stato attuale concrete assicurazioni che possano scongiurare i rischi connessi alle attività estrattive in generale ed a questa finalizzata alla estrazione dal sottosuolo di CO2 in particolare. Intendiamo opporci in tutte le sedi legali ed opportune a tale progetto che privilegia esigenze imprenditoriali di elevata valenza speculativa ma di trascurabile impatto occupazionale e di nullo ritorno economico per la comunità.
Come cittadini della Val d’Elsa rivolgiamo il nostro appello a tutte quelle forze politiche sia di maggioranza che di opposizione, a livello di amministrazioni locali ma anche Provinciali e Regionali affinchè non si limitino ad una superficiale presa d’atto di un decreto già emanato (Decreto n° 2587 del 13 giugno 2012 della Regione Toscana) attendendone gli eventuali sviluppi, ma facciano proprio il principio che la tutela della salute e dell’ambiente deve essere prioritaria rispetto a interessi di una certa parte imprenditoriale e rappresenta l’unico investimento che può assicurare un futuro sano e sicuro a noi e ai nostri figli. Chiediamo ai nostri politici che approfondiscano la materia da tutti i punti di vista ma che rivolgano attenzione particolare ai rischi sulla salute a cui i cittadini della Val d’Elsa verrebbero esposti se tale progetto di estrazione di anidride carbonica dovesse proseguire.
La nostra preoccupazione e opposizione non nasce da un mero interesse personalistico dovuto alla possibile realizzazione di queste attività estrattive nel nostro territorio ma nasce dalla consapevolezza che la ostinata politica di violenza sull’ambiente e sul territorio porterà ad un generale, esteso e costante decadimento della qualità della vita di intere comunità e creerà una base di legittimito riconoscimento ad attività similari che imprenditori di discutibile affidabilità professionale porteranno in aree ben più estese rispetto all’area stessa della Val d’Elsa.
Noi, cittadini della Val d’Elsa
VORREMMO
da tutte le forze politiche
  • una chiara manifestazione di volontà di difesa del territorio e dell’ambiente
  • un concreto impegno indirizzato a sospendere la prosecuzione dell’applicabilità del Decreto n° 2587,
  • di considerare gli interessi della comunità prioritari rispetto agli interessi economico-finanziari di una certa imprenditoria.
Noi, cittadini della Val d’Elsa
CHIEDIAMO
a tutte le forze politiche
di farci conoscere con chiarezza e trasparenza quale sia la posizione che intendono assumere rispetto al progetto di estrazione della CO2 e di impegnarsi a partecipare all’incontro che verrà a questo scopo organizzato. 

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