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lunedì 14 maggio 2012

ULTIMO APPELLO a tutti i consiglieri regionali sulle norme ad hoc per Selvapiana.


Spettabili consiglieri della Regione Toscana

Oggetto: modifiche articoli 141 e 142 della LR 66/2011.

Premettendo che, non avendo il testo ultimo delle "modifiche alle modifiche" degli articoli 141 e 142 della LR 66/2011, non siamo in grado di esprimerci  puntualmente su eventuali e ulteriori modifiche intercorse dal 10 Maggio 2012  quando si è espressa la VI Commissione.
Possiamo tuttavia ipotizzare che (dato che non emerge dalla stampa il contrario: Greenreport dell'11 Maggio 2012[1], oppure Lady Radio[2] del 10 Maggio) qualsiasi modifica apportata, potrà essere definita lo stesso "ad hoc"- in favore soprattutto dell'inceneritore di Selvapiana.

Se ci dovessimo sbagliare, ci scusiamo, ma Vi chiediamo fin da ora un elenco delle opere che sono interessate dalle modifiche in oggetto, suddivise per tipologia, in cui risultino chiaramente quali siano gli impianti di incenerimento interessati ( in qualunque modo Li vogliate chiamare: termovalorizzatori, termodistruttori, coinceneritori, ecc ).
Il 15 o il 16 Maggio sarete chiamati ad esprimerVi su queste modifiche.
Noi facciamo appello al Vostro buon senso e al Vostro senso di responsabilità.

Se passassero le modifiche  SALVA-Selvapiana  si consentirebbe di  bypassare le richieste emerse in conferenza dei servizi l'8 Marzo scorso, rilevate dai pareri del Genio Civile e di ARPAT, dai quali emergeva l'impossibilità di costruire l'impianto di  Selvapiana  perché ricadente in parte in AREE A PERICOLOSITA' IDRAULICA MOLTO ELEVATA.
Per ovviare a tale vincolo si sarebbe dovuta declassare l'area da "pericolosità molto elevata" (PI4) a "pericolosità elevata" (PI3).  

Gli articoli oggetto della modifica sono stati fatti confluire nella legge finanziaria 2012 (poi LR 66/2011) per rispondere ad una emergenza dovuta alle alluvioni della Lunigiana e dell'Isola d'Elba dell'autunno del 2011. Questi sono molto chiari e centrano in pieno l'obiettivo di salvaguardare il territorio e la popolazione da eventi di questo tipo che, purtroppo, non sono prevedibili ma sappiamo bene che si possono verificare.

Perciò Vi imploriamo di non continuare a perpetuare in errori del passato come la collocazione dell'inceneritore attuale situato a pochi metri dalla Sieve.

Vogliamo ricordare che la presenza di un inceneritore, in caso di esondazione del fiume nei pressi dell'area di Selvapiana (la perimetrazione del PAI la configura come area interessata da inondazioni ricorrenti), produrrebbe un danno al territorio e alla popolazione che sarebbe perseguibile come disastro colposo.

Vogliamo confidare ancora nel buon senso dei consiglieri regionali che dovranno votare martedì 15 Maggio o Mercoledì 16 Maggio.

Per questo Vi chiediamo di non approvare le modifiche  che consentirebbero  non solo il via libera a Selvapiana ma la costruzione di impianti di trattamento e smaltimento dei rifiuti in aree a "rischio idraulico molto elevato" ( cifr. art. 142, comma 2 – se non ulteriormente modificato). Per inciso comunque  non garantirebbero  la certezza di poter costruire l'impianto citato dato che è pendente un giudizio di appello in Consiglio di Stato per sentenza TAR che ha annullato gli atti di  VIA e AIA.

data.....................                                                      firma........................





Gli indirizzi a cui mandare le mail sono questi sotto:

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