Grande successo dell’iniziativa popolare di proposta di legge grazie ai quasi 7.000 cittadini toscani che l’hanno sottoscritta è stata riconosciuta ammissibile .
In data 5 novembre 2010 Daniela Pasini, Mariarita Signorini e Paolo Celebre per conto del “Comitato presentatore della proposta di legge di iniziativa popolare Modifiche alla legge regionale 3 gennaio 2005, n.1 (Norme per il governo del territorio)” hanno depositato presso l’ufficio competente 6.749 firme certificate a questa proposta.
In data 18 novembre 2010 l’Ufficio di presidenza del Consiglio della Regione Toscano, sulla scorta dell’attestazione del raggiungimento del quorum delle firme certificate rilasciata dal competente ufficio, ha riconosciuto l’ammissibilità della proposta di legge di iniziativa popolare.
Si tratta di un grande successo di questa straordinaria iniziativa di legge popolare su una questione non facile da comunicare e illustrare.
Nonostante questo, in sei mesi di iniziative pubbliche, convegni, assemblee, banchini in occasione di manifestazioni ambientaliste, quasi settemila cittadini hanno sottoscritto la proposta di legge di modifiche della legge 1/2005 contribuendo così a far discutere questa proposta al Consiglio Regionale.
Il risultato è importante non solo in sé, ma anche perché sfata un luogo comune con cui si è soliti bollare il movimento ambientalista, associazioni nazionali o comitati locali che continuano a resistere e a opporsi alla svendita e alla manomissione del territorio, del paesaggio, del patrimonio culturale, della salute, cioè dei beni comuni: quello di essere il fronte dei “signor NO”.
Questa iniziativa dimostra invece che questo movimento di cittadinanza attiva oltre che a resistere giustamente e ad opporsi agli scempi ambientali e al massacro del territorio, sa formulare proposte anche in materia complessa come quella del “Governo del territorio”.
Con questa iniziativa, e grazie alla collaborazione di tecnici ed esperti di questa materia che hanno collaborato con noi (per tutti vorremmo ricordare il prof. Manlio Marchetta dell’Università di Firenze e l’architetto Daniela Porrati), dalle stanze chiuse degli addetti ai lavori e dei dipartimenti universitari abbiamo riportato fra la gente questioni come la verifica di conformità e congruità fra ambiti diversi di pianificazione territoriale, il problema della partecipazione dei cittadini alle scelte e al controllo in materia di territorio, la “perequazione”.
Questa iniziativa è stata condotta parallelamente ad un’altra importante iniziativa analoga cioè quella relativa alla proposta di “ampliamento del parco della Maremma” che, già dichiarata ammissibile nell’ottobre scorso, in queste settimane inizierà il suo iter di discussione presso il Consiglio Regionale.
Il successo nell’iter di presentazione di entrambe è dovuto all’impegno e alla mobilitazione di associazioni ambientaliste nazionali come Italia Nostra con la sua rete territoriale di sezioni e Forum Ambientalista, e di comitati locali quali il Coordinamento dei comitati di Grosseto, i Comitati dei cittadini dell’Area Fiorentina e molti altri.
Il comitato promotore, oltre ad esprimere la soddisfazione per il risultato conseguito e ad impegnarsi ad illustrare adeguatamente la proposta nelle sedi istituzionali della Regione prima della sua discussione in Consiglio, desidera ringraziare i tanti che ci hanno aiutati in questa impresa: i collaboratori e fautori di questo successo , Miriam Croxatto, Paola Tamanti, Mario Bencivenni e Mariarita Signorini.
Un grazie particolare a Lorena Coccoluto, Mauro Leuci, Bruna Sassaroli.
Per l’autentica delle firme, gli ordini provinciali dei notai che ci hanno dato la loro disponibilità, i cancellieri, i consiglieri comunali. Un ringraziamento particolare al consigliere comunale di Firenze Tommaso Grassi.
Per la raccolta delle firme tutti gli amici dei comitati e Ass. delle varie province della Toscana.
Per certificazione delle firme gli uffici elettorali dei comuni delle varie provincie, fra i quali , per la gentilezza e disponibilità, vista l’ingente mole di lavoro, quelli dei Comune di Firenze e Grosseto;
l’ufficio Legislativo della Regione Toscana e in particolare il dott. Prina per il fattivo confronto sul contenuto e la formulazione dell’articolato della proposta;
il responsabile del procedimento per il Consiglio regionale Rosanna Romellano;
infine Gianpaolo Bastia per il suo costante e qualificato supporto in questa impresa.
Novembre 2010
Per il Comitato Promotore
Daniela Pasini
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