COMUNICATO STAMPA
Firenze, 22 gennaio 2013
TAV
Controlli e Comune
Il Comitato dà fiato alla bocca e denuncia l'inizio del rimpallo di responsabilità
Con un certo sconcerto i membri del Comitato No Tunnel TAV hanno accolto le dichiarazioni del sindaco di Firenze Matteo Renzi che rivendica, per l'istituzione di cui è a capo, di aver fatto tutto quanto doveva. Pare si cominci ad assistere al solito rimpallo di colpe con dei bambini trovati con le dita sporche di marmellata. Siamo comprensivi e riconosciamo che i nervi sono a fior di pelle, ma sotto gli occhi del Sindaco e della sua amministrazione abbiamo avuto, tra l'altro, traffico di rifiuti e gravi rischi per l'incolumità dei ragazzi di una scuola.
Ci stupiscono anche certe dichiarazioni di Renzi: "Di tutte le considerazioni fatte in questi anni dai No Tav non si rintraccia nulla nelle carte dell'inchiesta". Non si riesce a capire dove sia vissuto fin'ora il nostro Sindaco, forse troppo impegnato nelle primarie appena passate, ma le denunce di associazioni come Idra, di un paio di consiglieri o anche di questo Comitato paiono non essere esistite. Eppure basterebbe andare nei rispettivi siti per vedere la mole di materiale prodotto.
Ricordiamo solo una cosa che è tornata agli onori della cronaca oggi: il fatto che a scavare i tunnel sarebbe stata una sola fresa invece di due. I tecnici che collaborano col Comitato fecero rilevare che non si sarebbe trattato solo di un risparmio per le imprese esecutrici in contrasto con i contratti firmati, ma che l'uso accoppiato di due di queste macchine avrebbe ridotto le subsidenze in superficie, cioè i cedimenti del terreno sul quale è costruita la città; insomma ridurre le due frese ad una sola avrebbe aumentato i rischi per tutto il patrimonio abitativo e monumentale interessato dai lavori.
Queste osservazioni furono portate a conoscenza anche dell'Osservatorio Ambientale - allora esistente - il cui presidente era l'ingegner Giacomo Parenti, strettissimo collaboratore di Renzi e dirigente del Comune.
Ma si sa, quelli dei comitati danno fiato alla bocca...
Comitato No Tunnel TAV Firenze
338 3092948
Firenze, 22 gennaio 2013
TAV
Controlli e Comune
Il Comitato dà fiato alla bocca e denuncia l'inizio del rimpallo di responsabilità
Con un certo sconcerto i membri del Comitato No Tunnel TAV hanno accolto le dichiarazioni del sindaco di Firenze Matteo Renzi che rivendica, per l'istituzione di cui è a capo, di aver fatto tutto quanto doveva. Pare si cominci ad assistere al solito rimpallo di colpe con dei bambini trovati con le dita sporche di marmellata. Siamo comprensivi e riconosciamo che i nervi sono a fior di pelle, ma sotto gli occhi del Sindaco e della sua amministrazione abbiamo avuto, tra l'altro, traffico di rifiuti e gravi rischi per l'incolumità dei ragazzi di una scuola.
Ci stupiscono anche certe dichiarazioni di Renzi: "Di tutte le considerazioni fatte in questi anni dai No Tav non si rintraccia nulla nelle carte dell'inchiesta". Non si riesce a capire dove sia vissuto fin'ora il nostro Sindaco, forse troppo impegnato nelle primarie appena passate, ma le denunce di associazioni come Idra, di un paio di consiglieri o anche di questo Comitato paiono non essere esistite. Eppure basterebbe andare nei rispettivi siti per vedere la mole di materiale prodotto.
Ricordiamo solo una cosa che è tornata agli onori della cronaca oggi: il fatto che a scavare i tunnel sarebbe stata una sola fresa invece di due. I tecnici che collaborano col Comitato fecero rilevare che non si sarebbe trattato solo di un risparmio per le imprese esecutrici in contrasto con i contratti firmati, ma che l'uso accoppiato di due di queste macchine avrebbe ridotto le subsidenze in superficie, cioè i cedimenti del terreno sul quale è costruita la città; insomma ridurre le due frese ad una sola avrebbe aumentato i rischi per tutto il patrimonio abitativo e monumentale interessato dai lavori.
Queste osservazioni furono portate a conoscenza anche dell'Osservatorio Ambientale - allora esistente - il cui presidente era l'ingegner Giacomo Parenti, strettissimo collaboratore di Renzi e dirigente del Comune.
Ma si sa, quelli dei comitati danno fiato alla bocca...
Comitato No Tunnel TAV Firenze
338 3092948
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