Il problema delle cave di "marmo" esiste anche in Comune di Sovicille (Siena). Delle 6 cave attive, 3 producono esclusivamente marmo granulato e carbonato di calcio, esattamente come denunciato nelle Apuane. Le altre tre producono anche blocchi di marmo, ma spesso i blocchi non arrivano al 20% del totale scavato, come vorrebbe il piano regionale PRAER. Ancora peggio, cinque cave sono nel SIC Montagnola Senese (area tutelata a livello europeo per la natura) dove cave di pietra ornamentale possono esistere soltanto se estraggono "materiale unico non disponibile altrove". Ovviamente, il granulato non e' di tale categoria! In attach alcune foto.
Due cave della Montagnola Senese:
Cava di Pescina presso Gallena - i mezzi e il prodotto
Pescina - cava talmente grande che non si riesce ad inquadrarla tutta
Pescina - miserabile collezione di blocchi (gli stessi di 6 anni fa?)
La Cava di Pagaccino
Pagaccino sopra la SP73 presso Ponte della Pia
Martelloni a Pagaccino - non c'e' un blocco in vista, solo marmo rotto.
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