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sabato 23 giugno 2012

FIRENZE: COMPENSAZIONI TAV VIETATE AI CITTADINI

Comitato Notunneltav Firenze
COMUNICATO STAMPA

Firenze, 22 giugno 2012

COMPENSAZIONI TAV VIETATE AI CITTADINI

Tra le opere che sarebbero state realizzate per compensare i cittadini di Sesto Fiorentino dei disagi della costruzione della linea TAV ci sarebbe anche il "Parco Isola Sud", un'area vicino alla galleria di servizio della nuova ferrovia per Bologna, nei pressi della strada che conduce ai Colli Alti. Sarebbe una zona dedicata all'uso collettivo, da cedere al Comune di Sesto Fiorentino.
In realtà la struttura è ancora di proprietà di RFI, nella disponibilità di Cavet e già in evidente condizioni di degrado.

Un gruppo di giovani, il "Collettivo Giovanile Iskra di Sesto F." assieme al Comitato Notunneltav, ha pensato bene di organizzare degli incontri pubblici in cui fare festa e dibattiti sull'attualità politica per riqualificare l'area e renderla fruibile a tutti. E' stata fatta regolare domanda al Comune di Sesto F. e comunicazione alla Questura, ma dopo poco ecco un telegramma di Cavet che "diffida chiunque formalmente all'utilizzo di queste aree per qualunque iniziativa ivi compreso il solo accesso".
E' una cosa ben curiosa che ci si ricordi di uno spazio aperto e disponibile all'accesso di chiunque (purtroppo anche ai vandali che l'hanno danneggiato), solo quando qualcuno si propone di utilizzarlo secondo la destinazione per cui è stato costruito, ovvero la fruizione di tutti.
Tanta solerzia da parte di Cavet nel vietare, stride fortemente con il ritardo ormai pluriennale del passaggio di proprietà da RFI al Comune di Sesto Fiorentino.
Questa è l'ennesima conferma che le "compensazioni" sono solo fumo mediatico, che si tratta spesso di strutture dalla dubbia utilità, realizzate giusto per "facilitare" il consenso dei Comuni a Grandi Opere con pesante impatto ambientale. Sono strutture che Cavet ha realizzato usufruendo, come per la realizzazione della linea ferroviaria, di soldi pubblici; la società ha trovato ulteriore fonte di profitto eseguendo i lavori e facendoli passare come una gentile elargizione di favore ai cittadini.
Fatto sta che il "Parco Isola Sud" è ancora lì inutilizzato e abbandonato, una piccola cattedrale nel deserto: se poi qualcuno chiede di usarlo per iniziative di aggregazione e per riflettere sullo spreco delle Grandi Opere, viene addirittura minacciato di denuncia!
Fino a quando istituzioni compiacenti e costruttori troppo avidi potranno abusare della pazienza dei cittadini prendendoli così sfacciatamente in giro?

Comitato Notunneltav Firenze
335 1246551

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