Le poche dichiarazioni filtrate dall'
incontro di Roma del 20 luglio tra l'a.d. di FS
Mazzoncini, il Sindaco
Nardella, il Governatore
Rossi e il sottosegretario
Lotti sul destino della
TAV a Firenze confermano che il
progetto per il sottopassaggio dell'A.V. e della stazione Foster è stato momentaneamente
accantonato per la sua
inefficacia trasportistica e
insostenibilità economica. Secondo quel che trapela ci si starebbe orientando per un
tunnel sostitutivo sotto la tratta
Campo di Marte - S. Maria Novella, mantenendo la centralità di quest'ultima.
Sarebbe invece già decisa la
cancellazione della stazione Foster il cui scavo, già avanzato, sarà destinato a funzioni diverse (si parla di interscambio tra Linea 2 e bus extraurbani). Per tutto ciò
Ferrovie presenterà un
progetto di fattibilità entro due mesi.
Ma noi pensiamo che si potrebbe andare ad
ottobre o a
novembre, alla vigilia del
referendum sulle riforme sostenuto dal
governo Renzi. L'ipotesi di un costoso tunnel sotto i binari, nella forma in cui appare sulla stampa, è infatti talmente inattendibile da non potersi interpretare se non in chiave
elettorale.
Prendere tempo, offrire al fronte antigovernativo un goloso
argomento su cui dividersi, guadagnarsi le
simpatie dei residenti liberati dall'incubo dei cedimenti del terreno, sembrano questi gli obbiettivi di una
manovra eseguita a freddo. Dopo la quale tutte le ipotesi restano aperte. In quella manovra rientrano anche le dichiarazioni di
Nardella di cui abbiamo riferito nel nostro notiziario del 5 luglio ?
Certo è che anche nelle cronache giornalistiche sull'incontro di Rovezzano tra il
Sindaco e la cittadinanza si è dimenticato di dire – come correttamente riferisce su
Controradio l'editorialista Jimmy
Tranquillo:
http://www.controradio.it/passante-ferroviario-sotterraneo-si-ma-per-i-treni-regionali/
che quella sera, l'intervento del
Sindaco, arrivò in risposta
all'esposizione di un'alternativa al progetto del passante ferroviario sotterraneo, proposta dall'Arch. Francesco
Re, specialista nella pianificazione e gestione della mobilità, dei trasporti e del traffico. In tal senso la lettera che Valdo
Spini, Direttore dei Quaderni del Circolo Rosselli, ha recentemente inviato al 'Corriere Fiorentino'
https://www.pressreader.com/italy/corriere-fiorentino/20160720/281844347984965
ben interpreta il senso delle importanti iniziative promosse in questi anni sul tema da quel Circolo, documentate nel nostro blog e alle quali abbiamo anche direttamente contribuito.
Un' altra possibile alternativa insomma, da mettere a confronto con altre in un dibattito pubblico finalmente aperto, su basi trasparenti e certe.
Una 'conditio sine qua non' questa per dimostrare davvero che si vuole risolvere il problema e non solo procrastinarlo per motivi elettorali o con qualsiasi altro intento.