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mercoledì 24 giugno 2015

La Città invisibile 23 del 24 giugno 2015


La Città invisibile
Mercoledì 24 giugno 2015, #23
Cari/e amici/e,
 in apertura di questo numero troverete il primo di una serie di articoli che abbiamo chiamato: "Lo sapevate che...?": un modo agile e immediato per mettere in evidenza dati rilevanti ma poco conosciuti, in questo caso una tabella inversamente proporzionale di utili e premi per i lavoratori di Publiacqua spa. Seguono un approfondimento su come possono essere aggirate le norme sul nuovo aeroporto di Firenze, la simulazione dell'atterraggio su Firenze elaborata da Lorenzo Bigagli, due interventi sul deposito nazionale di scorie nucleari la cui localizzazione tuttora segreta doveva essere nota il 15 giugno (forse a luglio?), una nota sulle speculazioni di Big Pharma e il suo ruolo nella lotta contro il cancro e un intervento sugli appalti stipulati dal comune di Firenze con il 'Consorzio Con Opera' legato a CL.

Altri articoli sono legati a prossime scadenze: Mondeggi si racconta un anno dopo e invita alla tre giorni di fine giugno, l'appello in difesa del Trasporto Pubblico Locale e relativo presidio il 30 giugno, il nuovo appuntamento contro l'inceneritore per la Conferenza dei Servizi del 3 luglio.

Chiude la sezione 'Primo Piano' il documento prodotto da Firenze Antifascista dopo l'aggressione di alcuni ragazzi da parte dei fascisti di Casa Pound nel centro di Firenze.

Nelle 'Rubriche' un approfondimento sul perché troppe cose non vanno nel nuovo ospedale di Pistoia, preziose voci e frammenti in musica e video di quando eravamo noi i migranti, una recensione approfondita di Creditocrazia e rifiuto del debito illegittimo di Andrew Ross, una ricetta estiva da copiare e soprattutto fare.

Buona lettura e, se condividete, diffondete!

La redazione

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Foto: Rifiuti nucleari - Foto di StefrogZ link https://www.flickr.com/photos/greensmps/

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Primo piano


Lo sapevate che... più utili fa Publiacqua e meno ci guadagnano i lavoratori?

Lo sapevate che... più utili fa Publiacqua e meno ci guadagnano i lavoratori?

di Redazione
La prima uscita della nuova serie: 'Lo sapevate che...". In questo caso parliamo di Publiacqua spa.
Se ancora ci fosse bisogno di conferme sono soltanto gli azionisti a guadagnare dalla gestione privata dell'acqua pubblica fiorentina, gestita da Publiacqua Spa. Ricapitoliamo: i cittadini si trovano a pagare bollette sempre più salate …

Nuovo aeroporto di Firenze, un aereo su cinque passerà sopra la città ma i fiorentini non devono saperlo

Nuovo aeroporto di Firenze, un aereo su cinque passerà sopra la città ma i fiorentini non devono saperlo

di perUnaltracittà
Lorenzo Bigagli, ricercatore che ha fondato e cura il sito di informazione, partecipazione e coordinamento tra cittadini Piana Sana ha prodotto un interessantissima simulazione su cosa accadrà ai quartieri di Rovezzano, Coverciano, Campo di Marte, Le Cure, Ponte Rosso, Rifredi, Piazza Dalmazia, Firenze Nova una volta che sarà costruita la nuova pista dell'aeroporto di Peretola.
Con il commento di Lorenzo Bigagli.

aereoporto firenze

Il nuovo aeroporto di Firenze e il sistema di aggiramento delle regole

di Paolo Baldeschi
La storia si ripete, e quanto sta accadendo oggi per il progetto del nuovo aeroporto di Firenze è un film già visto. Si tratta del 'remake' di un soggetto scritto a più mani, così apprezzato da essere riproposto in ogni occasione utile. Ma quale è il soggetto del film? E' la solita grande opera infrastrutturale che ahimè, per volere di …

Nucleare, Toscana protagonista: tra i possibili siti per lo stoccaggio delle scorie Pisa, Pistoia e Grosseto

Nucleare, Toscana protagonista: tra i possibili siti per lo stoccaggio delle scorie Pisa, Pistoia e Grosseto

di Tiziano Cardosi
Abbiamo incontrato Alfonso Navarra, vicepresidente dell'associazione "Energia Felice". Instancabile nel documentare rischi e problemi del nucleare civile da anni denuncia i rischi enormi che l'umanità corre con il "nucleare militare". Nel nostro colloquio emergono alcuni aspetti inquietanti su come il Governo Renzi sta affrontando il tema del Deposito Unico Nucleare. E anche la Toscana, in particolare, i territorio della Costa, …

Scorie (nucleari) a perdere?

Scorie (nucleari) a perdere?

di Angelo Baracca
Ritorna l'incubo del nucleare? Forse gli italiani l'avevano archiviato troppo in fretta, dopo la vittoria nel referendum del 2011: che del resto rimane un primato, l'Italia è l'unico paese al mondo in cui la popolazione, attraverso due referendum (1987 e 2011), si è espressa con larghissima maggioranza contro l'uso del nucleare, imponendo nel 1987 la messa fuori servizio delle centrali …

L'infanzia non si appalta, neanche a "Lady Nardella"

L'infanzia non si appalta, neanche a "Lady Nardella"

di Cecco Angiolieri
«L'infanzia non si appalta» hanno scritto su uno striscione le insegnanti della scuola dell'infanzia, da aprile in mobilitazione e il 25 maggio in sciopero contro il progetto d'appalto della scuola comunale. E hanno affisso lo striscione ai piedi di Palazzo Vecchio dov'erano in presidio, perché il destinatario del messaggio era l'assessore all'istruzione nonché vicesindaco Cristina Giachi, che ha deciso di …

Giugno 2015: Mondeggi un anno dopo

Giugno 2015: Mondeggi un anno dopo

di Mondeggi Bene Comune
Dal 26 al 28 giugno, a un anno dall'inizio della realizzazione del progetto Mondeggi Bene Comune – Fattoria senza padroni, si svolgerà una manifestazione comprendente numerose iniziative. Sarà un'occasione di festa e di incontro, ma anche di riflessione, confronto e verifica sul significato di questa esperienza. A tale proposito, riteniamo importante evidenziare quale ne sia un carattere fondante e oggettivamente …

Difendiamo il trasporto pubblico!

Difendiamo il trasporto pubblico!

di Coordinamento Nazionale Autoferrotranvieri 27 Marzo
DIFENDIAMO IL TRASPORTO PUBBLICO! RILANCIAMO IL TRASPORTO METROPOLITANO REGIONALE SU GOMMA E SU FERRO! 29/30 GIUGNO 2015, PRESIDI IN TUTTE LE CITTÀ Il 1 giugno 2015 un autobus, già segnalato per problemi tecnici, che effettuava servizio navetta all'interno dell'ospedale Cisanello di Pisa, si ribalta; nell 'incidente si feriscono 9 passeggeri e l'autista, rimasto intrappolato al posto di guida, muore. Questa …

Big Pharma e la guerra contro il cancro

Big Pharma e la guerra contro il cancro

di Gian Luca Garetti
Nel 1971 il Presidente Nixon firmò il National Cancer Act, un ambizioso progetto con cui si delineava la strategia della guerra al cancro, guerra che gli Stati Uniti erano decisi a combattere e che pensavano di poter vincere. Recentemente, il 2 aprile di quest'anno, è apparso sulla prestigiosa rivista Nature un articolo intitolato "Change the Cancer Conversation" di Colin Macilwain, …

Il dono del Pd, un nuovo inceneritore per Firenze. Noi il 3 luglio ci saremo!

Il dono del Pd, un nuovo inceneritore per Firenze. Noi il 3 luglio ci saremo!

di Gian Luca Garetti
Giovedi 18 giugno dovevano esserci le decisioni finali della Conferenza dei Servizi per l'inceneritore di Firenze, che la classe dirigente del Pd vecchia e nuova - con l'aggiunta di qualche compagno di viaggio di altri partiti - si ostina a sponsorizzare. Lo fa: -nonostante la pericolosità e l'inutilità di questo impianto; - nonostante l'inceneritore non chiuda il ciclo (ancora non …

La Resistenza è viva! Viva la Resistenza!

La Resistenza è viva! Viva la Resistenza!

di Firenze Antifascista
Firenze Antifascista esprime la proprio solidarietà ai ragazzi aggrediti da alcuni fascisti di Casapound in via Cimatori. Non torniamo sulla dinamica dei fatti ormai già ampiamente descritta in altri comunicati e suoi giornali locali. Ci preme invece sottolineare alcuni aspetti. Da una parte pensiamo sia necessario porre l'accento sulla maggiore agibilità che i fascisti stanno ottenendo anche a Firenze. Apertura …

Le Rubriche della Città invisibile


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Pistoia, l'altra faccia della Piana


Il nuovo ospedale di Pistoia: un gigante d'argilla

Il nuovo ospedale di Pistoia: un gigante d'argilla

di Daniele Rovai
Ecco il secondo articolo della nuova rubrica de La Città invisibile dedicata a Pistoia e curata da Antonio Fiorentino. Qui la rubrica con il sommario e il primo articolo. Un ospedale costruito in fretta e furia e a debito: un costruttore privato gestirà per 19 anni i servizi non sanitari incassando miliardi dalla ASL, cioè da tutti noi. Un gigante …

Tutta un'altra musica


Sempre poveri...

Sempre poveri...

di Francesca Breschi
Sempre poveri... C'è un ragionamento ricorrente negli ultimi tempi che risuona tra le mura della cucina di casa mia espresso mirabilmente da mia madre quasi ottantenne: "ma...non ci si ricorda di come eravamo noi neanche un secolo fa?? Possibile che gli anziani come me non dicano nulla e adesso alcuni pensino che siamo tutti nati in abiti di stilisti famosi, …

Kill Billy


debito

Lo scaffale del debito - 2°puntata

di Gilberto Pierazzuoli
"Creditocrazia e rifiuto del debito illegittimo" di Andrew Ross (link ad una conversazione con l'autore) affronta la problematica del debito secondo tutta una serie di prospettive a partire principalmente dalla situazione negli USA, ma non trascurando i fatti più indicativi di quella nel resto del mondo. L'autore svolge così un excursus sul fenomeno per il quale l'uomo contemporaneo è completamente immerso …

Ricette e altre storie


Concassé di Verdure al Basilico con Pane Croccante

Concassé di Verdure al Basilico con Pane Croccante

di Gabriele Palloni
In estate le verdure abbondano, così come la voglia di portare in tavola qualcosa di fresco, leggero e profumato. Ecco un'alternativa alla più famosa panzanella. Dosi per 4 persone: 2 zucchine, 2 patate, 2 carote, 1 melanzana, 2 pomodori a grappolo, basilico, aglio, olio evo, 1 limone, 200 gr di pane toscano a lievitazione naturale, sale e pepe Tagliate le …

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mercoledì 17 giugno 2015

ALPI APUANE: ATTI CRIMINALI A FORNOVOLASCO


CASE PASSERINI: ISTANZA dell'Avvocato Tamburini per i Comitati per ottenere il rinvio della Conferenza dei servizi

 

 

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Postato da Associazione "Vivere in Valdisieve" su Associazione "Vivere in Valdisieve" il 6/17/2015 04:13:00 PM




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Sesto Fiorentino dice NO all'inceneritore!

Alla seduta del Consiglio Comunale di ieri, 16 giugno 2015, sono stati approvati con 21 voti favorevoli su 22 presenti votanti i due odg per dire NO a procedere alla costruzione dell’inceneritore di Case Passerini presentati dai capigruppo, i consiglieri,  Maurizio Quercioli e Mauro Ceccherini.

 Link ai 2 odg approvati dal Consiglio Comunale di Sesto Fiorentino.

 

fonte articolo:  http://www.unaltrasesto.org/sesto-fiorentino-dice-no-allinceneritore/


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Postato da Associazione "Vivere in Valdisieve" su Associazione "Vivere in Valdisieve" il 6/17/2015 03:59:00 PM




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COMUNICATO STAMPA: RICHIESTA RINVIO CONFERENZA DEI SERVIZI SU CASE PASSERINI

Il gruppo Mamme No Inceneritore insieme al Coordinamento dei Comitati della Piana Firenze, dell’Associazione Medicina Democratica e dell’associazione Italia Nostra, del Comitato civico No Inceneritore di Campi Bisenzio, dell’Assemblea della Piana contro le nocività, dell’Associazione Un’altra sesto è possibile, del Coordinamento dei Comitati per la salute della Piana Prato, dell’Associazione Rifiuti Zero Firenze e dell’Associazione Zero Waste Italy; promotori, con altre organizzazioni di base, della Manifestazione Popolare dell'11 Aprile, inviano il seguente comunicato stampa pregandone la massima diffusione per il tema di estremo interesse cittadino.

In relazione alla imminente convocazione della seconda seduta decisoria della Conferenza dei Servizi per la realizzazione e gestione di un impianto di incenerimento rifiuti nel Comune di Sesto Fiorentino (Fi), loc. Case Passerini, prevista per il giorno 18 Giugno 2015 ore 09.30 e convocata da Città Metropolitana di Firenze con Prot. N° 0263602 del 14/05/2015,

con il presente comunicato chiedono
L’IMMEDIATA SOSPENSIONE E IL RINVIO A DATA DA DESTINARSI
della suddetta seduta decisoria.

Si sottolinea che in questi mesi si sono succeduti decine di incontri pubblici con esperti del settore, medici, dottori, gestori del ciclo dei rifiuti e amministratori . In questi mesi il filo comune conduttore di tutte le iniziative è stata la richiesta di un incontro e un confronto pubblico con i cittadini e i decisori politici su un tema così importante. A questi confronti ha partecipato un numero sempre crescente di cittadini, informati della realizzazione dell’opera in questione ed estremamente interessati alla valutazione delle alternative esistenti quali il percorso alternativo di gestione dei rifiuti, noto sotto il nome di Rifiuti Zero.

A questi incontri hanno fatto seguito: una grande manifestazione di massa con l’adesione di oltre 6mila persone, numerosi incontri pubblici sul tema, fra cui uno a cui sono stati invitati tutti i candidati alle elezioni regionali, e non ultimo un concerto nel quartiere delle Piagge con Artisti e Musicisti di fama nazionale cui hanno partecipato 10mila persone.

Tutti uniti e contrari alla costruzione del futuro inceneritore di Firenze.

Si rende quindi palese come non sia più possibile ignorare che una grande parte della popolazione esprima l’esigenza di rivedere in toto la costruzione dell'impianto.
Davanti a tutte queste richieste si rende indispensabile una risposta dalle Istituzioni, anche in considerazione del fatto che in molti comuni di Italia si sta adottando una gestione alternativa dei rifiuti.

Si rende noto inoltre che questa mattina (15 GIUGNO 2015) è stata inviata alle Autorità competenti un documento che affronta nel dettaglio quanto qui brevemente riportato ai punti 1,2,3 e 4, che si allega alla presente.

Considerazioni complessive alla base della richiesta di rinvio:

1) Non competenza della Città Metropolitana per il procedimento in esame, come si evince dalla legge Regionale 28 ottobre 2014 n.61, che rialloca le competenze per l’esercizio delle funzioni amministrative in materia di gestione dei rifiuti, la Città Metropolitana non è competente per il procedimento in esame mentre la titolarità di questa funzione deve essere trasferita alla Regione fin dall’entrata in vigore della predetta legge.

2) Nell’ambito della procedura di Autorizzazione Unica la conferenza dovrà determinare se l’impianto di incenerimento di Case Passerini debba essere qualificato come impianto di smaltimento o come impianto di energia rinnovabile in un contesto normativo viziato da contrasto delle norme interne con le direttive dell’Unione Europea .

3) Mancata previsione del destino finale dell’ingente quantitativo delle scorie e delle ceneri (oltre 50.000t/anno) prodotte dall’impianto di progetto, anche alla luce dell’entrata in vigore il 1 giugno scorso del Regolamento dell’Unione europea numero 1357, da cui consegue perdita di autosufficienza dell’ATO ed in-sostenibilità economica dello smaltimento. Da considerare infatti che dal 1 giugno 2015 entrerà in vigore il Reg CE 1357/2014 che classifica come RIFIUTO PERICOLOSO sia le ceneri dei filtri sia le scorie di combustione. Lo smaltimento di tale quantità di ceneri e scorie in discariche speciali, la cui destinazione tra l’altro non è indicata nella documentazione del proponente, avrà quindi un costo rilevante; la quantità di tale rifiuto pericoloso è comparabile con la quantità del rifiuto secco non riciclabile derivante dalle buone pratiche. Appare quindi persistente e preoccupante la totale assenza di riferimenti al riguardo.

4) Imprescindibile necessità di valutare gli effetti cumulativi dell’impianto di incenerimento in questione con il progetto della nuova pista aeroportuale di Firenze. Non sono più utilizzabili i modelli diffusionali di ricaduta degli inquinanti dell’inceneritore, stante a causa della la prossimità dei camini dell’impianto alla zona aeroportuale e considerate le notevoli turbolenze atmosferiche che sarebbero prodotte dall’intenso traffico aereo, situazione in conflitto con l’art.8/10dlg133/2005. Elemento questo di assoluta novità emerso in sede di Valutazione di Impatto Ambientale sul progetto definitivo dell’aeroporto. Da cui necessità di una nuova Valutazione di Impatto Sanitario (VIS).

5) il progetto presentato non considera la possibilità di utilizzare una BAT (Best Available Technology),ossia migliore tecnologia disponibile, in quanto ad abbattimento inquinanti. Infatti il progetto prevede ad esempio per i PCDD+PCDF un valore garantito di legge di 0,1 ng/Nm3, limite obsoleto limiti obsoleti che saranno dovranno essere ben presto aggiornati a valori molto più bassi. Tale aggiornamento a limiti più bassi comporterà una modifica sostanziale progettuale.

6) Come avanzato dalla azienda sanitaria locale (ASL) nella procedura di VIA è stata resa esplicita la rischiosità dell’impianto per la salute umana: il progetto mette a rischio e quindi in pericolo le condizioni di salute delle popolazioni della zona e non solo, e dunque i loro diritti fondamentali alla sicurezza e all’integrità fisica. Tali conclusioni si evincono da quanto richiesto dalla stessa ASL ovvero: a)la sorveglianza degli effetti sugli esiti riproduttivi e sull'incidenza dei tumori. B) un progetto di controllo della contaminazione della catena alimentare da IPA, diossine e PCB, metalli pesanti, attraverso indagini mirate e C) uno studio epidemiologico sui lavoratori addetti all'impianto con sorveglianza dello riguardo allo stato di salute da estendere eventualmente alla popolazione residente/presente nell'area di potenziale ricaduta. L’esistenza di una situazione di rischio comunque confermata dalla procedura della Asl pone tale progetto in una condizione di assoluta non applicabilità come sancito, tra gli altri, dall’art 32 della Costituzione della Repubblica Italiana: “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività(…). La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana”.

7) non sono MAI state fatte opere di mitigazione del precedente danno ambientale, come l’Istituzione di un parco pubblico, come invece è previsto dal PIT che ormai da anni prevede nelle zone circostanti l'impianto la creazione del Parco Agricolo della Piana

8) le considerazioni alla base della necessità di istituire un impianto di incenerimento fanno riferimento a valutazioni vecchie e desuete che non tengono conto dei volumi attualmente raggiunti con la raccolta differenziata. L’istituzione di buone pratiche, che saranno in seguito incrementate secondo da indicazioni fornite da UE, abbatte il volume di rifiuti da incenerire rendendo totalmente inutile un impianto di tale portata previsto nel progetto attuale con la conseguenza che si verifichi quanto in corso nei comuni di Parma o Brescia con considerevole crisi nella gestione stessa degli impianti.

In base a queste e altre considerazioni, comunicate anche direttamente alle istituzioni, si rende indispensabile un ripensamento dell’intero sistema gestione rifiuti per indirizzarsi verso un modello basato su responsabilità individuali e collettive e sui meccanismi più virtuosi dell’economia circolare, ormai sostenuti non solo da comitati schierati, ma anche da autorevoli esponenti del mondo economico, finanziario e imprenditoriale della Comunità Europea e mondiale.

Sulla base di tutte le suddette considerazioni, infine, si ribadisce la necessità di un rinvio della Conferenza dei Servizi, al fine di avviare un confronto vero con la popolazione ed i comitati, e di individuare la migliore soluzione da un punto di vista sanitario, ambientale ed economico, per la gestione dei RSU (rifiuti solidi urbani) dell’ATO Toscana Centro.

Firenze 15/06/2015


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Postato da Associazione "Vivere in Valdisieve" su Associazione "Vivere in Valdisieve" il 6/17/2015 03:45:00 PM




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martedì 16 giugno 2015

Comunali Viareggio, vince il re del "RIFIUTI ZERO": batte Pd, con la tessera Pd in tasca

 

Comunali Viareggio, vince il re del “rifiuti zero”: batte Pd, con la tessera Pd in tasca

Elezioni 2015 -

di Ilaria Lonigro | 15 giugno 2015

Giorgio Del Ghingaro, iscritto al partito, ha battuto il candidato ufficiale. Sindaco di Capannori per 10 anni, si è fatto la fama di buon amministratore. E' stato condannato dalla Corte dei Conti per danno erariale ma lui ha risposto che "alle calunnie ha opposto la presentazione del programma". E in una città con i bilanci disastrati potrebbe essere la persona giusta.
 
Ha la tessera del Pd, ma contro il suo partito è diventato sindaco di Viareggio. Con il 77 per cento delle preferenze, quasi un plebiscito, al ballottaggio contro il candidato ufficiale del Pd, Viareggio ha scelto Giorgio Del Ghingaro, candidato con una lista civica, 56 anni, tributarista, per risollevarsi dal buco di 100 milioni creato da vent’anni di cattiva amministrazione di sinistra e quattro di destra, che hanno portato la Perla del Tirreno a due commissariamenti tra il 2012 e il 2014.
Sindaco di Capannori dal 2004 al 2014 e re della strategia “rifiuti zero”, Del Ghingaro arriva a inizio stagione turistica in una Viareggio che cade letteralmente a pezzi: ieri un cornicione della passeggiata liberty si è staccato in pieno giorno, fortunatamente senza conseguenze. Come un bagnino, tenterà il salvataggio d’emergenza. Ad affogare la città è soprattutto un sistema di società partecipate fuori controllo. Da lì Del Ghingaro vuole partire. Senza guardare in faccia a nessuno. Non è viareggino e non ha amici a cui rendere favori in città. Soprattutto nel suo partito, il Pd, che lo ha ostracizzato candidando un altro, Luca Poletti, senza neanche passare per le primarie. Del Ghingaro lo ha stracciato al ballottaggio.

Pubblicità

Sul suo sito, fanno bella mostra di sé 5 stelle allineate. Non una di più, non una di meno. Un caso? Il sindaco non risponde a questa domanda e nemmeno alle altre che ilfattoquotidiano.it gli fa: come commenta il rapporto col “suo” partito che lo ha escluso dalla corsa per Viareggio, o cosa dice della condanna in secondo grado per danno erariale del 2014, quando la Corte dei Conti condannò lui e altri 11 amministratori e funzionari a risarcire il Comune di Capannori per 117mila euro. Appena eletto, ai giornalisti de La Nazione Del Ghingaro si lascia scappare: “Abbiamo voluto opporre alle infamie e alle calunnie un atteggiamento istituzionale che prevedesse solo la presentazione del programma”. “E’ stato un bravo sindaco, uno che prende le decisioni anche da solo. Il danno erariale? Ci sta. Ma ha fatto tanto per la nostra città. Tant’è che c’è stato per due mandati, ma si può dire tre: dopo di lui, è stato eletto il suo vice, Luca Menesini” raccontano a ilfattoquotidiano.it tre ragazzi di Capannori, a Viareggio per una giornata di mare alla spiaggia libera.

La senatrice democratica Granaiola l’ha sostenuto: “Perché i vertici non l’hanno scelto? Me lo chiedo anch’io, è inspiegabile”

Ma perché un uomo che ha avuto tanto successo è stato ostracizzato dal suo partito? La senatrice democratica Manuela Granaiola, che ha sostenuto la sua candidatura, risponde a ilfattoquotidiano.it: “Continuo a chiedermelo anch’io. E’ inspiegabile. In dieci anni di governo a Capannori ha dimostrato di saper amministrare, è una persona di comprovata capacità e invece non lo si è voluto nemmeno mettere al confronto con delle primarie, strumento in cui il Pd ha sempre riposto fiducia. Cecità politica? Personaggio scomodo? Può darsi. E’ una persona autorevole, competente, essendo un commercialista fiscalista. Forse perché non è malleabile? Io l’ho sempre sostenuto perché in coscienza credo sia l’uomo giusto per risollevare Viareggio. Adesso mi auguro che le riflessioni interne al Pd non manchino, non solo a livello locale, ma anche nazionale visti i risultati”. Gloria Puccetti, ex vicesindaco viareggino, tra i silurati dall’ultima giunta di sinistra (guidata dall’ex sindaco Leonardo Betti), aggiunge: “Quando sposa una causa la porta fino in fondo, mentre gli appartenenti al Pd obbediscono alla linee guida. E’ un uomo coraggioso che ha operato delle scelte spesso in contrasto col suo partito, penso alla partita ambientale, alla questione inceneritore e cementificazione” aggiunge
Del Ghingaro non è l’unico ad avere pendenze giudiziarie, tra i sindaci appena eletti in Versilia. A Pietrasanta torna dopo 5 anni Massimo Mallegni (centrodestra), nel 2012 condannato per mobbing contro i vigili urbani a un anno e tre mesi, reato poi caduto in prescrizione.

FONTE ARTICOLO:  http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/06/15/comunali-viareggio-vince-il-re-del-rifiuti-zero-batte-pd-con-la-tessera-pd-in-tasca/1780509/

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Postato da Associazione "Vivere in Valdisieve" su Associazione "Vivere in Valdisieve" il 6/16/2015 12:44:00 PM




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