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giovedì 29 novembre 2012

[ASSOCIAZIONE VALDISIEVE] «Graziati dall'Arno solo per miracolo».....per ora!!!

 

Situazione alle 17.40 del 28 Novembre 2012
Se si dice che, ancora oggi, tante cose per ridurre il rischio non sono state fatte (vedi art. sotto sull'Arno)........ com'è che anche l'Autorità di Bacino ha dato parere positivo per costruire quello schifo di INCENERITORE 7 volte più grande dello schifo che c'è adesso a Selvapiana???  
Eppure, anche con Bilancino, la situazione dopo 1 giorno di pioggia (no bomba d'acqua!) è quella della foto !!
Anche se le NORME del PAI permettono ciò, la cosa NON quadra!

mercoledì 28 novembre 2012

Messa in sicurezza del Mugnone, De Zordo: "Problema sollevato più volte ma inutilmente. Anche dal genio civile"

Comunicato stampa
perUnaltracittà - lista di cittadinanza
Il Genio civile un anno e mezzo fa aveva sottolineato la necessità di lavori non ancora eseguiti
Messa in sicurezza del Mugnone, De Zordo: "Problema sollevato più volte ma inutilmente"

RFI non paga le imprese che lavorano al cantiere e i lavori si interrompono. Ecco gli effetti sui fiorentini

Gli abitanti di Piazza Puccini che vivono vicino al Mugnone sono stati invitati a salire ai piani superiori e gettati così nel panico a causa di un argine bislacco, oggetto di lavori per l'Alta velocità. Il lento e indeciso svolgimento del cantiere a quanto pare mette a rischio l'incolumità di chi abita nei pressi.

martedì 27 novembre 2012

ITALIA MALGOVERNATA

                                                                                                                          






CITTADINI AREA FIORENTINA
 COMITATI DEI CITTADINI - FIRENZE
 L'Italia malgovernata
Tomaso Montanari: Italia Nostra lo premia  il ministro Ornaghi lo denuncia
 
Lorenzo Ornaghi Ministro dei Beni delle attività culturali
                                                                                                                         
Il secondo Premio Nazionale Giorgio Bassani, indetto da Italia Nostra con cadenza biennale per premiare uno scrittore/giornalista che si sia distinto nella difesa del patrimonio storico, artistico, naturale, paesaggistico del nostro Paese, è stato conferito quest'anno a Tomaso Montanari.
L' associazione culturale che fu di Giorgio Bassani e di Antonio Cederna, motivando il prestigioso premio allo storico dell'arte fiorentino per la sua attività di pubblicista («Il Fatto Quotidiano», «Corriere Fiorentino» e «Corriere del Mezzogiorno»), ha usato queste parole: "per il lucido impegno sul necessario terreno della tutela del paesaggio e del patrimonio culturale e per la capacità di unire un' alta preparazione scientifica nella ricerca storico-artistica col giornalismo d' inchiesta. In sintonia con gli ideali di Italia Nostra, Montanari ha saputo aprire numerosi fronti di discussione e denuncia sui disastri che con troppa frequenza colpiscono il patrimonio nazionale, rifiutando ogni forma di indulgenza e compromesso".

venerdì 23 novembre 2012

Oltrarno: incontro contro i parcheggi sotterranei e per la ztl 24 ore su 24...

Oltrarnofuturo e Rete No Smog
COMUNICATO STAMPA
Ieri sera nella Sala Leopoldine di Piazza Tasso 9, con 150 persone e gremita fino a esaurimento dei posti, si è svolto un incontro pubblico organizzato dal Comitato di Oltrarnofuturo e Rete No Smog Firenze su 'le ragioni del no ai parcheggi sotterranei di piazza del Carmine e Brunelleschi.'
Durante l'incontro, al quale hanno partecipato anche abitanti di Piazza Brunelleschi, sono state ribadite le ragioni di un'opposizione forte e motivata ai due progetti, supportate questa volta anche dai pareri autorevoli dei rappresentanti intervenuti di Medicina Democratica, in ordine alle preoccupazioni su inquinamento e  salute pubblica, di Italia Nostra per impatto ambientale e sui monumenti e di sTraffichiamo Firenze per quanto riguarda la mobilità pubblica e privata nei quartieri interessati.

Il Comitato Notunneltav scrive a Renzi

Egregio signor Sindaco,
    abbiamo letto in questi giorni le sue dichiarazioni nelle quali sostiene che Lei non avrebbe realizzato "grandi opere inutili" e avrebbe invece destinato le risorse ad altre opere più utili come scuola, sanità e messa in sicurezza del territorio. Ne siamo contenti: è quanto chiediamo da decenni a governi nazionali e locali assolutamente sordi.
Non ci convince per nulla invece che lei si nasconda dietro la foglia di fico che "i contratti sono firmati" e che "ci sarebbero penali da pagare" se abbandonassimo i progetti.
Non è mai tardi per fermare opere sbagliate, infrastrutture che non rispondono ad alcuna esigenza concreta, che hanno rischi ambientali elevati, costi altissimi, proprio adesso che il debito pubblico sembra diventare il problema più grave che abbiamo.

giovedì 22 novembre 2012

LR sul rischio Idraulico: 56° puntata!

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Riassunto delle puntate precedenti.............. no scherziamo non ve lo rifacciamo!!!!
Potete leggere comunque gli altri post alla categoria LR 66/2011 (o pericolosità idraulica molto elevata).
PERO' C'E' UN AGGIORNAMENTO FRESCO FRESCO che arriva dal Gruppo Misto in Regione:

Costi inceneritore Selvapiana: arrivati a 76.500.000 euro!!

In un precedente post (QUI) avevamo IPOTIZZATO un costo per il nuovo impianto di Selvapiana di circa 50/60 milioni di euro, contro i poco meno 42 milioni riportati nel documento di Piano Interprovinciale dei rifiuti che è stato sottoposto a VAS (42 milioni che erano stati ripresi dal piano industriale e che ci sembravano assai pochini!).
EBBENE ..........CI SIAMO SBAGLIATI !!!!

ABBIAMO SOTTOSTIMATO I COSTI !!! 
ADESSO SIAMO A  

76 MILIONI E 500 MILA EURO


Questo dato è all'interno delle autoosservazioni  (clicca per aprire il doc. pag. 2), pervenute durante la VAS firmate da: Emilio Galanti (FI),  Ariberto Merendi (PT) e Nicola Stramandiroli (PO) che fanno parte del Gruppo Tecnico che ha redatto lo schema di PIR. Il gruppo tecnico chiede di cassare la tabella precedente e sostituirla con quella con i dati aggiornati.

Questo significa che il costo totale dei soli inceneritori previsti dal PIR (a breve nella sua nuova versione che dovrà essere approvata nei consigli provinciali di FI-PT-PO), in pochi mesi, tra la prima presentazione del piano ad oggi, 
AUMENTA  di botto di oltre 100 MILIONI! (e stiamo parlando di un semplice piano inteprovinciale, figuriamoci se era la manovra finanziaria del governo!!)
 
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NEMMENO I "TECNICI" AL GOVERNO AVREBBERO POTUTO FARE
PREVISIONI COSì PUNTUALI!!!
BRAVI! 

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Senza pensare che ci sono tanti altri impianti con costi decisamente minori, per essempio i TMB, che potrebbero prendere il posto degli inceneritori e che invece non vengono considerati più di tanto!

IL TUTTO SULLA TIA A GARANZIA 
PER I FINANZIAMENTI DALLE BANCHE!!!!!! 

domenica 18 novembre 2012

LA RETE PER LA PIANA


 
                                                                                   
 
CITTADINI AREA FIORENTINA
COMITATI DEI CITTADINI – FIRENZE
 
LA RETE PER LA PIANA DI FIRENZE
Venerdì 16 novembre si è svolta l'assemblea annunciata in un nostro precedente notiziario al cui svolgimento abbiamo partecipato. Ecco il comunicato stampa emesso a   conclusione di una partecipata assemblea.
 
"Difendere la Piana
dall'assedio delle urbanizzazioni
e delle infrastrutture insostenibili "
 
L'appello della Rete e dei Comitati della Piana
 
COMUNICATO STAMPA

venerdì 16 novembre 2012

FLORENS 2012

                                                                                                                                     
CITTADINI AREA FIORENTINA
COMITATI DEI CITTADINI - FIRENZE
POSTUMI, MENTALI E MATERIALI DI FLORENS 2012
Si è appena rimossa la grande croce allestita da Mimmo Paladino in Piazza Santa Croce nell'ambito della grande kermesse "Florens 2012" che si è celebrata nella nostra città dal 3 all'11 novembre.  
(Organizzata dalla Fondazione Florens, presieduta da Giovanni Gentile, e concepita come "Biennale Internazionale dei Beni Culturali e Ambientali", ha prodotto numerosi eventi quali convegni di  grande interesse e contenuto -  fra questi per esempio  il Forum "Il paesaggio come risorsa" curato da Mauro Agnoletti, o la lectio magistralis di Alberto Asor Rosa " La difesa del territorio e del paesaggio , condizione irrinunciabile di una nuova  fase della civiltà umana"-, e anche  una sezione,  "Luoghi e paesaggi di Florens", incentrata su alcuni eventi artistici di grande impatto che hanno colpito e fatto discutere  chi li ha potuti vedere nell'arco di una settimana: l'ostensione di tre crocifissi lignei nel Battistero, il Giardino degli ulivi in Piazza san Giovanni e infine la monumentale installazione realizzata da Mimmo Paladino in Piazza Santa Croce)
Nonostante   il nostro apprezzamento per un artista come Mimmo Paladino, e pur riconoscendo una forza simbolica e suggestiva all'installazione da lui realizzata, dopo averla vista ci sono nate queste domande all'artista e ai committenti : sono stati considerati oltre ai costi normali di questa operazione , i costi ambientali per esempio della distruzione sempre più selvaggia delle Apuane e del trasporto di questi blocchi da Carrara a Firenze e da Firenze a Carrara?
Al di là di mille altre considerazioni, poiché siamo fermamente convinti di quanto sostenuto in un aforisma di H. Enzesberger (Uno dei compiti dell'umanità del terzo millennio è quello  non di abbellire ma di risparmiare il mondo), riteniamo che la istanza ecologica debba essere un' istanza prioritaria nell'azione degli amministratori ma anche degli artisti.
Ma poiché "Florens 2012" chiama in causa altre importanti implicazioni  relative all'agire nel campo dell'arte e della cultura da parte delle istituzioni pubbliche e private, ci sembra utile riproporre come base di partenza per una riflessione, il testo scritto  da Tomaso Montanari  per il Corriere fiorentino del  7 novembre (qui sotto), che ci sembra metta a fuoco in modo chiarissimo queste problematiche, sul cui contenuto ci riconosciamo pienamente.       

    In piazza S. Croce si smonta la croce di Palladino dopo "Florens 2012"

giovedì 15 novembre 2012

Comunicato stampa alluvioni in Toscana

 Comunicato stampa alluvioni in Toscana
Mentre l'Italia è divisa in due proprio a causa delle alluvioni in Toscana, che è sommersa dall'acqua per le ultime piogge di portata eccezionale, mentre si registrano di nuovo la perdita di vite umane e danni ingenti al territorio, mentre si mette ancora a dura prova la resistenza delle popolazioni coinvolte in questi disastri in cui protezione civile, esercito e volontari si rimboccano le maniche per aiutare e attenuare i disagi, in Toscana ci si fa belli dato che  " abbiamo" - come dichiara il Presidente Rossi – "unici in Italia, una legge regionale che, blocca l'edificazione negli alvei dei fiumi e nelle zone ad alto rischio idraulico".
Da ricordare che questa tematica è già disciplinata, oltre che da Leggi nazionali anche dalle Norme dell'Autorità di Bacino (ci mancherebbe altro che si consentisse di costruire ANCHE nei letti e negli alvei dei fiumi o golene che siano! Purtroppo però oltre i 10 metri si può fare).
Per precisare: le costruzioni negli alvei sono regolamentate dall'art. 1della LR 21/2012, che è rimasto quasi invariato rispetto al precedente della LR 66/2011 (approvata d'urgenza dopo le alluvioni dell'autunno scorso) un articolo che riguarda al massimo una distanza di 10 metri dalle sponde del fiume.

martedì 13 novembre 2012

LR 21/2012: MA DI COSA STIAMO PARLANDO?


Anche questa è proprio BUFFA: ci arriva questo articolo che riportiamo sotto in cui ciò che ci colpisce sono queste parole di Rossi: "................."La Regione - prosegue Rossi - con la legge che ha bloccato l'edificazione negli alvei dei fiumi e nelle zone ad alto rischio idraulico (unico caso in Italia)......"
MA DI COSA STIAMO PARLANDO?
Della LR 66/2011 (finanziaria) in cui c'erano solo 2 articoli che limitavano, questi SI, determinate cose, tanto però che nel Grossetano in primis (vedi ora che cosa è successo!!!) erano rimasti bloccati con dei progetti per cui hanno chiesto a gran voce che la legge fosse cambiata??????????????????????????
O stiamo parlando della nuova Legge regionale 21/2012 che recipisce quegli articoli modificandoli a dismisura e permettendo, proprio dove c'è il rischio idraulico molto elevato, di poter costruire quasi ogni cosa accompagnando i progetti con le opere di messa in sicurezza???????
La nuova legge è di soli 8 articoli, potete farvi un'idea da soli leggendoli e mettendoli a confronto con quelli precedenti!!!!!
QUI http://assovaldisieve.blogspot.it/2012/07/nel-rispetto-dei-vincoli-e-delle.html potete trovare i riferimenti che vi possono servire per capire meglio.

Leggi tutto l'articolo QUI http://corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/cronaca/2012/11-novembre-2012/rossi-zone-alluvione-serve-svolta-uso-territorio-2112653977620.shtml

lunedì 12 novembre 2012

[ASSOCIAZIONE VALDISIEVE] CENSIMENTO DEL CEMENTO

Di fronte al consumo di territorio cosa possono fare i progettisti edili "critici"? Un appello rivolto a tutti i professionisti dei settori collegati al comparto edile che ritengono sia davvero giunta l'ora di non favorire l'ulteriore consumo di suolo derivante da nuove edificazioni e vogliano contribuire concretamente ad un cambio di rotta. Seguiamo l'esempio di questo giovane collega e creiamo un folto gruppo di "obiettori per la salvaguardia dei suoli non cementificati"? (Leggi l'appello...)

CENSIMENTO DEL CEMENTO:
proroga al 31 dicembre 2012

mercoledì 7 novembre 2012

Comitato della Val d'Elsa


MOZIONE DEI CITTADINI DELLA VAL D’ELSA
Facendo proprie le preoccupazioni espresse dal Comitato per la Tutela e la Difesa della Val d’Elsa in relazione al progetto di ricerca mineraria di anidride carbonica denominato San Paolo e per il quale la società Lifenergy srl ha presentato istanza al Comune di Certaldo per la richiesta del permesso relativo a tale attività.