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martedì 25 ottobre 2011

Il Parco di Rimigliano sta per morire. Aiutaci!

Attualmente il regolamento urbanistico approvato dal Comune è all'esame della Regione Toscana che deve dare o non dare il suo assenso all'operazione.

Con la presente si invitano tutti coloro che lo credono giusto e civile ad inviare una e mail (anche di poche righe) scrivendo a TUTTI I CONSIGLIERI DELLA REGIONE (con un semplice copia e incolla degli indirizzi qui sottocon la richiesta di salvare Rimigliano per noi e per le future generazioni. Oggetto: 
(1 a scelta o altro)
Salviamo Rimigliano
Salvate Rimigliano
Non tocchino Rimigliano
Regolamento Urbanistico di Rimigliano
Rimigliano. Il Comune di San Vincenzo ci ripensi
Rimigliano. Una tragedia per la Toscana.
Rimigliano. Non è ancora troppo tardi


Rimigliano: fermateli prima che sia troppo tardi

CASO LAIKA


CITTADINI AREA FIORENTINA
COMITATI DEI CITTADINI - FIRENZE



CASO LAIKA:
piena solidarietà all'Assessore regionale Anna Marson

 
Basterebbe rileggere l'articolo di Salvatore Settis, pubblicato il 28 settembre scorso su La Repubblica - "Chi vuol svendere i monumenti" - per capire di cosa si parla quando si discute del caso Laika di S. Casciano.

lunedì 17 ottobre 2011

Convegno sul tema “ Val D'Asso la difesa del territorio una opportunità di sviluppo” presieduto dal Prof Asor Rosa


ll Comitato per la difesa della Val d'Asso ed il Comitato per la tutela di Pavicchia hanno
organizzato  mercoledì 12 ottobre 2011,  presso la sala del Comune di San Giovanni d’Asso un Convegno sul tema “ Val D'Asso la difesa del territorio una opportunità di sviluppo” presieduto dal Prof Asor Rosa

Il Convegno aveva come obbiettivo la tutela e la valorizzazione della Val d'Asso non inferiore  per bellezza del paesaggio e qualità dei luoghi, alla confinante  Val d'Orcia, zona riconosciuta Patrimonio dell'Umanità. Splendidi piccoli centri medioevali, castelli e pievi, strade bianche fiancheggiate da cipressi. Su queste bellezze si basa la ricchezza legata al turismo,  un
turismo colto che esiste per la raffinata perfezione delle colline ancora identiche a quelle dell'affresco del "Buongoverno".Equilibri delicati facilmente compromettibili soprattutto per
l'inserimento di nuove costruzioni o restauri mal progettati.

lunedì 10 ottobre 2011

Comitato NOTUNNELTAV, risposta al PD

COMUNICATO STAMPA

Firenze, 10/10/2011

TAV e Partito Democratico: un ottimismo fuori luogo.


Il Comitato contro il Sottoattraversamento TAV di Firenze esprime tutto il suo sconcerto nel leggere il trionfante comunicato del gruppo provinciale fiorentino del Partito Democratico, dopo la visita ai cantieri TAV di Firenze, secondo cui tutto va benissimo. Cittadine e cittadini stanno aspettando ancora risposte ai problemi esistenti che non arrivano dai sostenitori dei tunnel:

sabato 8 ottobre 2011

Convegno Val d'Asso mercoledì 12 Ottobre

 

Rete dei Comitati
per
la Difesa del Territorio

 

 

VAL D'ASSO: LA DIFESA DEL TERRITORIO

UN’OPPORTUNITÀ DI SVILUPPO

 

sala del Comune di

San Giovanni d’Asso (Si)

 

mercoledì 12 ottobre 2011

ore 15.30

 

COMUNICATO STAMPA

 

Ai confini della Val d'Orcia, zona riconosciuta Patrimonio dell'Umanità dall’Unesco, esiste la Val d'Asso non inferiore a quella per bellezza del paesaggio e qualità dei luoghi, splendidi piccoli centri medioevali, castelli e pievi, strade bianche fiancheggiate da cipressi. Come tutelare questo territorio garantendo allo stesso tempo uno sviluppo? È la domanda al centro del convegno che si svolgerà mercoledì 12 ottobre a San Giovanni d’Asso. Lo hanno promosso i comitati locali, allarmati da un progetto di insediamento turistico nella località di Pavicchia, tra il borgo di Montisi e il castello di Montelifrè: 17 palazzine con 68 appartamenti, 147 stanze e 91 bagni per una  cubatura di 19,250 mc e 6.523,73 mq più un centro benessere. “Una vera e propria colata di cemento in mezzo a colline ancora identiche a quelle dell'affresco del Buongoverno ", dice Giovanni Crescimanni del Comitato per la difesa della Val d'Asso. “Interventi del genere sono delle autentiche minacce allo sviluppo del territorio – sostengono al Comitato per la tutela di Pavicchia – perché compromettono il delicato equilibrio su cui si regge la bellezza del paesaggio e dei suoi centri storici, il nostro capitale”.

Il convegno sarà aperto da Alberto Asor Rosa, Presidente della Rete dei comitati per la difesa del territorio. Il Fai sarà presente con Ilaria Marvelli, capo delegazione di Arezzo, e Silvia Vugliano, Responsabile Ambiente per le provincie di Siena e Arezzo. Claudio Greppi terrà la relazione centrale dal titolo “Territorio bene comune: il patrimonio storico della provincia senese”.

 


per informazioni   339 8194163 – 335 374326

 

venerdì 7 ottobre 2011

Comitato NOTUNNELTAV: Il trasporto dei pendolari si salva abbandonando progetti sbagliati

 

COMUNICATO STAMPA

Firenze, 5 ottobre 2011

Le grandi infrastrutture inutili, come i tunnel TAV di Firenze, danneggiano il trasporto pubblico locale.
Appello al Presidente della Regione Toscana


Il Comitato contro il Sottoattraversamento AV di Firenze esprime tutto il suo imbarazzo dopo le dichiarazioni del presidente della Regione Enrico Rossi che teme addirittura che il Trasporto Pubblico Locale in Toscana possa arrivare al suo blocco per la riduzione di finanziamenti statali. Concordiamo con il Presidente nel valutare molto negativamente i tagli effettuati dal governo, ma non possiamo esimerci dallo stigmatizzare l'assurdità di perseverare nel progetto di sottoattraversamento TAV, opera dai costi enormi, soprattutto adesso in periodo di gravissima crisi economica e di altissimo debito pubblico.
Cittadine e cittadini del Comitato sono increduli nel vedere che l'argomento dei tunnel e della stazione ai Macelli, in questo momento, è completamente taciuto, mentre è chiaro che le scelte di grandi infrastrutture inutili sono uno dei principali motori del debito pubblico fuori controllo.
Il Comitato continua ad invitare al buon senso le istituzioni locali e il presidente Rossi; in particolare fa constatare che i treni dell'alta velocità e tutti gli altri continuano a passare dal nodo di Firenze senza trovare alcun ostacolo, mentre i problemi sono altrove, soprattutto nella carenza di materiale rotabile, di personale, di risorse economiche.
In questo momento sostenere ancora il progetto di sottoattraversamento o tacerne è impossibile; se il centro sinistra vuol candidarsi a guidare l'Italia fuori da questa crisi, nel sostegno a questa opera sbagliata ha trovato un pessimo viatico.

Comitato contro il Sottoattraversamento AV di Firenze
338 3092948

mercoledì 5 ottobre 2011

Firenze-Comitato NOTUNNELTAV: Il trasporto dei pendolari si salva abbandonando progetti sbagliati

 

COMUNICATO STAMPA

Firenze, 5 ottobre 2011

Le grandi infrastrutture inutili, come i tunnel TAV di Firenze, danneggiano il trasporto pubblico locale.
Appello al Presidente della Regione Toscana


Il Comitato contro il Sottoattraversamento AV di Firenze esprime tutto il suo imbarazzo dopo le dichiarazioni del presidente della Regione Enrico Rossi che teme addirittura che il Trasporto Pubblico Locale in Toscana possa arrivare al suo blocco per la riduzione di finanziamenti statali. Concordiamo con il Presidente nel valutare molto negativamente i tagli effettuati dal governo, ma non possiamo esimerci dallo stigmatizzare l'assurdità di perseverare nel progetto di sottoattraversamento TAV, opera dai costi enormi, soprattutto adesso in periodo di gravissima crisi economica e di altissimo debito pubblico.
Cittadine e cittadini del Comitato sono increduli nel vedere che l'argomento dei tunnel e della stazione ai Macelli, in questo momento, è completamente taciuto, mentre è chiaro che le scelte di grandi infrastrutture inutili sono uno dei principali motori del debito pubblico fuori controllo.
Il Comitato continua ad invitare al buon senso le istituzioni locali e il presidente Rossi; in particolare fa constatare che i treni dell'alta velocità e tutti gli altri continuano a passare dal nodo di Firenze senza trovare alcun ostacolo, mentre i problemi sono altrove, soprattutto nella carenza di materiale rotabile, di personale, di risorse economiche.
In questo momento sostenere ancora il progetto di sottoattraversamento o tacerne è impossibile; se il centro sinistra vuol candidarsi a guidare l'Italia fuori da questa crisi, nel sostegno a questa opera sbagliata ha trovato un pessimo viatico.

Comitato contro il Sottoattraversamento AV di Firenze
338 3092948

Monterotodo: senza VIA si va più veloci.....

Ricorso al TAR contro lo scavalcamento
della VIA della Giunta provinciale
Come anticipato in un precedente comunicato, proseguono le azioni
contro la delibera della Giunta provinciale del giugno scorso che decideva di non assoggettare alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale il progetto di Solemme Spa di trattamento di 70.000 tonnellate/anno di rifiuti e l'introduzione di un digestore anaerobico e di un cogeneratore dal biogas prodotto.
Il ricorso è firmato da parte di 30 soggetti tra privati, titolari di aziende ed enti, tra cui spiccano Italia Nostra e Coldiretti. Si sottolinea che analoga iniziativa, ma separata, è stata intrapresa anche da parte dell'Amministrazione comunale di Monterotondo.

I ROMPISCATOLE DELLA VAL D'ELSA

articolo apparso su Prima Comunicazione

Lucca: Parco di S. Anna

Comunicato Stampa:

Cementificare Via Einaudi: il Comune ci riprova.

Sorprende e, per certi versi inquieta, il coro di commenti rilassati con cui da più parti è stata accolta la relazione che il “nuovo” Dirigente all’Urbanistica del Comune di Lucca ha inviato il 20 Settembre 2011 al Sindaco di Lucca e che questi, evidentemente aderendovi, ha immediatamente inoltrato ai gruppi politici presenti in Consiglio Comunale.

Anche il Presidente della Provincia, forse basandosi più sul “sentito dire” che sull’attenta lettura,  ha voluto personalmente rallegrarsi per quella che, anche se giudicandola tardiva, egli comunque considera una “inversione di tendenza con l’azzeramento del progetto del Parco di S.Anna”.

martedì 4 ottobre 2011

"Steccone" a Lucca, ora preoccupano i terreni inquinati

Continua a Lucca la battaglia contro la costruzione dello  "Steccone"  nell'area del sito del'antico porto fluviale di Lucca (ove,grazie alla nostra iniziativa di cittadini, sono state rinvenute intatte le strutture murarie della darsena, reperti di archeologia industriale ed un insediamento etrusco del Vi sec. a.C.). Ora preoccupano i terreni inquinati dalla secolare attività dei gasometri. Leggi qui di seguito l'ultimo comunicato stampa:
ciao a tutti
Clara Mei
COMUNICATO STAMPA DEL 29 SETTEMBRE 2011

sabato 1 ottobre 2011

Ecco la trasformazione del Borgo La Bagnaia

Tenuta di Bagnaia (comuni di Monteroni, Sovicille e Murlo) postato da Helen Ampt
Nella zona della tenuta di Bagnaia (comuni di Monteroni, Sovicille e Murlo) è in corso una trasformazione del paesaggio collinare, legato a una agricoltura tradizionale, in seguito all’impianto di un campo da golf da 18 buche connesso alla realizzazione di edilizia per usi turistici, da alienare successivamente. Questo fenomeno, comune del resto a tutto il territorio nazionale, è chiaramente indotto da spinte speculative che mirano al consumo di territorio con nuove edificazioni in zone particolarmente pregevoli e presenta evidenti incompatibililità paesaggistiche (alterazioni morfologiche)  e ambientali (uso incontrollato delle risorse idriche, utilizzazione di concimazioni chimiche e diserbanti).